Posted by Paco on Nov 25, 2011 in
I corsi individuali di spagnolo
Il corso di spagnolo express é il corso individuale di una settimana di lingua spagnola della scuola Delengua. Decidere di frequentare questo tipo corso significa la possibilitá di poter apprendere le nozioni base di una lingua starniera che per noi italiani non é poi cosí impossibile. Con questo non cerco di dirvi che in una sola settimana di corso intensivo express il presidente Zapatero vi eleggerá ministro delle pubbliche amministrazioni, ma sarete in grado approfondire la vostra conoscenza della lingua spagnola e a piccoli passi migliorarvi.
Se avete pianificato di visitare Granada per una sola settimana, e magari poi la vostra intenzione é quella di esplorare il resto dell’Andalusia, prendete in considerazione il mio consiglio, quello di iscrivervi a un corso individuale express di una settimana alla scuola Delengua. Il perché?
Bé, l’offerta del corso é veramente vantaggiosa!
La nostra offerta é 1 settimana di corsi individuali e alloggio nel centro di Granada, con 10 lezioni totali da 45 min, potrete scegliere voi stessi i contenuti del corso: grammatica, scrittura, letteratura, storia, spagnolo medico o tecnico etc etc e infine 5 notti pagate di alloggio in una pensione in abitazione individuale a pochi minuti dalla scuola. Naturalmente i costi di iscrizione, il materiale didattico, la organizzazione di un programma di attività, l’accesso ad internet e la biblioteca sono inclusi nel prezzo del corso di spagnolo express. Con il corso express avrete il tempo di visitare Granada e di spassarvela, perché sarete voi decidere il numero di lezioni,l’orario per voi piú comodo, i giorni e la data di inizio che preferite.
..allora perché non prenotate all’istante? Colmate il vostra passione per lo spagnolo e provate il corso express di una settimana, ottima esperienza di studio e di approfondimento nella cultura spagnola.
Etiquetas: corso di spagnolo, scuola Delengua
Posted by Paco on Nov 11, 2011 in
Svago e curiositá
Vivendo a Granada per tre mesi sono arrivato alla conclusione che Granada é la patria del vino in Andalusia. Come amante del vino made in Italy pensavo che i nostri amici spagnoli non avessero né la cultura né i mezzi per produrre degli vini come i nostri. Bene mi sbagliavo! Data la sua altitudine 738m s.l.m Granada sicuramente non é il luogo piú congeniale per produrre vino.
Il territorio lo impedisce o quasi…ma questo appunto é proprio il suo punto di forza. Infatti gli enologi a Granada parlano di viticultura estrema, dove le vigne arrampicandosi in questo luogo ostile tra terreni argillosi e sabbiosi generano un tipologia di vino unica e dal sapore forte. Per farvi comprendere meglio la varietá delle tipologie dei vini che vengono prodotti a Granada e in tutte le citta andaluse, prendo spunto da una citazione di Javier Maldonado Rosso, nel libro «las rutas del vino en andalucia» scrive:
«Andalucía es tierra de vinos blancos, tintos (rossi) y rosados; de vinos secos, semisecos, semidulces y dulces; de vino de aperitivo, de mesa (tavola), de postre (dessert), de merienda y de copeo nocturno; de vinos de pasto, generosos, de licor, espumosos…; de vinos dulces naturales y vinos naturalmente dulces; de vinos jóvenes y de crianza (maturazione, invecchiamento).
Allora qual’é il segreto? Recenti studi hanno confermato il ritrovamento della vitis silvestris (vite selvatica) in Andalusia risalente a circa 180.000 anni fa. Non é solo una curiositá ma é la prova che l’Andalusia e Granada sono tra le piú antiche culle del vino in europa. Con gli anni inevitabilemenete gli impianti nelle vigne sono cambiati, e i produttori di vino per far fronte ai ricorrenti cambi climatici tipici di questa zona hanno sviluppato particolari idee sulle fermentazioni nelle botti. Risultato finale? Ottime bottiglie di vino rosso a modici prezzi.
Impara lo spagnolo e gusta insieme a noi del Delengua una tortilla del Sacromonte con un buon bicchiere di vino tinto del Señorio de Nevada.
Etiquetas: Granada, Terra, Vino
Posted by Paco on Oct 28, 2011 in
Svago e curiositá
Alla scuola Delengua siamo tutti amici!
É proprio vero, studiare in una piccola scuola ha i suoi vantaggi, prima di tutto uno di questi é appunto che gli studenti e gli insegnati sono tutti amici. Con il passare dei giorni e dei corsi si lega molto, e salutare la partenza di un amico é sempre difficile. Per questo motivo nel blog ho deciso di riportare i pareri degli ex-studenti della scuola, cosa pensano della scuola, del loro soggiorno a Granada e sull’apprendimento della lingua spagnola.
Il nostro ultimo studente italiano Luca Giovannetti ha detto di noi:
«Negli ultimi anni sono stato tre volte a Granada e due nella Escuela Delengua, e’ un posto fantastico, gli insegnanti sono tutti giovani e simpatici! La mattina si fanno 4 ore di corso e nel pomeriggio ci sono sempre delle attivita’ (e non pensiate siano solo visite a monumenti!). Granada ha una grande movida! La birra costa solo 1,70 e nei bar di tapas ve la serviranno sempre con una tapa (panino, pesce, carne) gratis! La sera dal mercoledi’ alla domenica potrete divertirvi nei molti Pub (piccoli Club in cui si balla). Un consiglio: occhio alle ragazze e ai ragazzi che danno gli inviti per strada, sono free drink! Se invece preferite la tranquillita’ sedetevi a sorseggiare un te’ e fumare una shisha nelle teterie dell’Albaicin, il vecchio cuore di Granada, nelle cui stradine potrete perdervi passeggiando!
Oppure Brian McCaul dell’Inghilterra ha detto:
«Nonostante il mio scarso punto di partenza, ho fatto progressi reali con lo spagnolo grazie anche a una combinazione utile di insegnanti gentili e di ottimi compagni. Devo ammettere che ho perso il mio cuore a Granada! »
E Anne-Laure Portaux dalla Francia ci ha scritto:
Era il mio primo viaggio all’estero ed è stata un’esperienza indimenticabile! La consiglio a tutti! Gli insegnanti sono stati molto gentili e mi hanno insegnato il piacere di ogni giorno. Ho potuto imparare che cosa è la grammatica e il vocabolario quotidiano.
E Xavier Damman dal Belgio dice:
«Un’esperienza che non posso dimenticare. Granada é una città bellissima e si può andare di tapas ogni sera con altri studenti. É Geniale! Gli insegnanti e il direttore sono molto gentili e ti pagano la birra se non parli inglese:-D per la lingua? Ho imparato molto in sole tre settimane e … «
Bene questi sono solo alcuni pareri dei nostri ex-studenti della scuola, potresti essere tu il prossimo a parlar bene ..o male 🙂 di noi. Se lo desideri per qualsiasi informazione potrai contattare direttamente i nostri ex-studenti, sul nostra pagina web ci sono i loro inidirizzi e-mail.
Etiquetas: ex-studenti, Granada, scuola Delengua
Posted by Paco on Oct 14, 2011 in
Attualitá e storia
Le Jarchas é la documentazione più antica che si conosca della poesia in lingua romanza iberica.
Sono composizioni liriche popolari che venivano composte dai poeti andalusi in dialetto ispano-popolare o nella lingua mozarabo. Sotto l’occupazione araba tra XI e il XII secolo, i cristiani nella penisola iberica parlavano questa forma dialettale di lingua romanza, che nella forma scritta era molto l’influenzata dalle parole arabe, per questo motivo mozarabo significa arabizzato.
Mozarabico:
Mio sîdî ïbrâhîm
yâ tú uemme dolge
fente mib
de nohte.
In non, si non keris,
irey-me tib,
gari-me a ob
legar-te
Questa arabizzazione si ritrova oggi nei termini piú comuni nella lingua spagnola, e sopratutto nello spagnolo-andaluso. Partendo dal fatto che gli arabi chimavano la penisola iberica Al-andaluz, é facile capire come molti dei vocaboli siano rimasti nel lessico spagnolo. La maggior parte iniziano per AL:
alfombra(tappeto),alcarchofa(carciofo),alcalde(sindaco),almacén(negozio)
ma non solo:
aceite (olio) e ojalá (magari) sono di uso comune, é una prova quindi che la forma di vivere e di parlare dopo tanti secoli non é stata cancellata.
Ritornando a «las Jarhas» questa é un esempio di un’antica poesia in lingua romanza:
ya mam(m)a si no lesa al-ginna
allora mor(r)ey
traïde el mio bino min ga’far
‘asà sanarey
la traduzione in italiano:
Oh madre, se non cessa la pazzia (dell’amore)
allora moriró.
Portami il vino dalla casa di Ga’far
cosí potró curami.
ma tuttavia, ci sono jarchas scritte in lingua araba, come quella mostrata nell’immagino qua sotto.
Le Jarchas venivano scritte per gli uomini, dove le donne raccontavono i loro problemi alle sorelle alla madre e agli amici. Stilisticamente le jarchas sono poesie senza rime, con i versi pieni esclamazioni, domande e ripetizioni.
La scoperta nel 1948 di queste antiche composizioni da parte dello studioso ebreo Samuel Miklos Stern e dello spagnolo Emilio García Gómez ha rivelato nuovi dettagli sulla lingua castigliana.
Se sei interessato ad approfondire questo tema, e voi saperne di piú sull’origine del dialetto mozarabizo, la scuola di lingua dispone anche di un corso di letteratura spagnola.
Etiquetas: corso di letteratura spagnola, jarchas, lingua mozararabico
Posted by Paco on Sep 30, 2011 in
Tipi di corso di spagnolo
Se la vostra paura é quella di partire soli senza conoscere la lingua una soluzione potrebbe essere quella di unirvi a un gruppo organizzato e venire tutti insieme a imparare lo spagnolo alla scuola Delengua di Granada. La scuola infatti dispone di un corso di spagnolo per gruppi che si puó adattare senza nessun problema alle necessitá del vostro gruppo, offrendo corsi di spagnolo di qualità a prezzi davvero economici.
Se ancora non siete sicuri qui di seguito rispondiamo alle domande frequenti sui viaggi di gruppo:
1. Quanti studenti puó ricevere la scuola Delengua per una gita scolastica?
La scuola può ospitare tra i 15 e i 30 studenti in gita scolastica. Essi sono suddivisi in classi da 5 a 10 studenti per l’apprendimento più personalizzato ed efficiente.
2. Dove allogiano gli studenti?
Gli studenti sono collocati in famiglie (2 studenti per famiglia), attentamente selezionati dalle scuole. La loro casa si trova nel centro di Granada, al massimo 20 minuti a piedi dalla scuola. É inclusa la prima colazione e un altro pasto a scelta (pranzo o cena).
3. Quando sono le lezioni di spagnolo?
Di solito si svolgono la mattina dalle 10 alle 13.30, con 30 minuti di pausa, alle ore 11.30.
4. Che cosa fanno gli insegnanti del gruppo degli studenti?
Gli insegnanti possono visitare la città, possono assistere alle lezioni con gli studenti. Oppure perché no, essi possono anche prendere lezioni private appositamente progettate per gli insegnanti con un professore della scuola.
5. Che tipo di attività si organizzano?
La scuola organizza una giornata di attività riservata alla visita della cittá di Granada e dei suoi monumenti. Il gruppo è accompagnato da un insegnante o dal preside della scuola. Naturalmente, potrete scegliere un’attività tra quelle disponibili per il vostro giorno libero. Se rimanete 2 settimane nella nostra scuola, durante il fine settimana si possono visitare anche le altre bellissime cittá andaluse come Siviglia, Cordoba, Cadiz, Malaga o la Costa del Sol, la Sierra Nevada e il deserto del Tabernas ad Almeria.
6. Che cosa è incluso nel programma di spagnolo per gruppi?
20 corsi intensivi di 45 minuti alla settimana per gli studenti, attività quotidiane, l’alloggio in famiglia con mezza pensione o pensione completa, il viaggio fino agli aereoporti di Malaga e Granada e gli autobus urbani centrali.
7. Dove posso vedere le caratteristiche dei vari programmi di spagnolo per gruppi?
Vai a questa pagina, nel nostro sito i programmi sono spiegati in modo dettagliato: un programma per un soggiorno di 1 settimana o 2!
8. Possiamo cambiare la durata dei corsi, viaggi e attività?
La scuola è molto flessibile, ci adattiamo al vostro programma e ai desideri degli insegnanti su richiesta.
9. E il prezzo?
Per informazioni sul prezzo, ti consigliamo di contattare direttamente la scuola, perché cambia con il numero di studenti e il viaggio, peró é possibile abbassare il prezzo modificando i viaggi, la durata del corso … a voi la scelta!
Etiquetas: gruppi, scuola Delengua, studenti, viaggi
Posted by Paco on Sep 2, 2011 in
Il Flamenco
Siamo di fronte al mito andaluso: Lola Flores!
Chiunque in andalusia da Granada a Cadiz conosce il nome di Lola Flores. Gli echi del successo di Lola Flores, la donna metá «gitana» e metá andalusa, ha conquistato tutto il mondo, incarnando lo stereotipo della donna passionale andalusa per eccellenza.
Nata nel 1923 a Jerez de la Frontera, Lola Flores giá a 13 anni era giá conosciuta per i suoi canti e balli del folklore locale di Jerez e giá ai 18 si uní a un importante compagnia di flamenco debuttando successivamente nel cinema come attrice di grande spessore. Fu scoperta artisticamente dall’enologo Manuel Berecerra in una festa tenuta in casa sua, da quel momento la sua vita cambió imboccando la strada del successo. La intensa carriera della donna dal sangue gitano, non ha avuto pause toccando l’apice nel 1962 ottenendo il Laccio di Dama di Isabella Cattolica e nel 1967 con la medaglia d’oro del circolo di Belle arti.
Con i suoi occhi, le labbra seducenti e il suo incredibile successo mondiale la donna ha sempre fatto parlare di sé, come una donna di amori scandalosi, con molte vicissitudini e una vita piena di alti e bassi.
Quello che rimane dell’artista é la sua voce unica,l’armonia del ballo, il suo sguardo passionale e le le sue bellissime interpretazioni su una carriera cinematografica che la vede protagonista su piú di 20 film.
Oltre alla statua a Jerez de la frontera elevata in ricordo dell’affascinante ballerina, il ricordo della Faraona (per il suo carismoa espresso in scena) é talmente vivo che se domandate ad un’anziano se si ricorda ancora di Lola Flores puó avere un infarto.
Sposata con il chitarista Antonio Gonzalez Batista, ha dato alla luce 3 figli, morirá nel 1995 per un tumore al seno. Oggi la donna é sepolta a Madrid ma Lola Flores, é un mito senza tempo, é il flamenco é l’andalusia.
Etiquetas: Andalusia, flamenco, gitana, Lola Flores
Se volete assistere a uno dei più importanti monumenti barocchi in Spagna, ancora una volta la scuola Delengua vi accontenta. Questa settimana il lunedí a un sapore diverso, a dimostrazione che le attivitá della scuola cambiano continuamente, questo lunedí mettiamo da parte l’uscita di tapas, per la visita al monastero de la Cartuja.
Eccoci di nuovo qua, appuntamento fissato in Gran vía de Colón per prendere l’autobus n 8 (gli altri studenti stranieri sono sempre puntuali, cercate di non tardare, potreste perdere l’autobus) e raggiungere le colline di Aynadamar, dove il monastero de la Cartuja sorge tra gli splendidi giardini della collina e i suoi profumati frutteti.
Il monastero de la Cartuja sicuramente é uno dei complessi religiosi piú importanti della cittá, anche se come tutte i maggiori monumenti della cittá la storia della costruzione combina piú stili architettonici.
Un insegnante del Delengua vi fará da guida ripercorrendo i piú interessanti eventi del monastero de la Cartuja. La fermata dell’autobus per il monastero é la stessa per raggiungere il complesso delle universitá a Granada. Chissá forse molti di voi ancora non l’hanno visto…
Giunti di fronte al monastero, capirete di non trovarvi a un convento come tanti altri. L»insegnante vi spiegherá come la struttura sia cambiata nel tempo dalla primissima costruzione del XVI secolo fino al suo compimento ben 3 secoli piú tardi. É facile notare come lo stile rinascimentale e quello baracco si fondono sia all’esterno che all’interno del monastero (splendido chiostro rinascimentale). Se vi siete portati un maglia avete fatto bene, mettevela ed entrate, all’interno del monastero c’é molta umiditá e la visita dura quasi un’ora, quindi un consiglio é quello di non farsi ingannare dal caldo di Granada.
L’entrata al monastero é di 3,50€, non ci sono musei da vedere, solo la visita alla chiesa, che vi assicuro vale piú del prezzo del biglietto d’entrata! Infatti al suo interno rimarrete colpiti dai dipinti da Sanchez Cotan, e dagli affreschi di Laughing One che decorano la cappella del Santuario. Una volta usciti da lí sarete d’accordo con me sostenendo che il Monastero della Cartuja sia uno dei migliori e più rappresentativi esempi di barocco andaluso e spagnolo.
Etiquetas: Attivitá della scuola, Granada
Posted by Paco on Ago 16, 2011 in
Svago e curiositá
Se la visita a Granada é cosa fatta, il mio consiglio è quello di far rotta a «las Alpujarras»alla scoperta dei tipici paesini della Sierra Nevada nei dintorni di Granada. Tra le tipiche case-grotte gitane e le antiche rovine del castello del paese di Lanjarón, e i paesini di Pampaneira, Bubión e Capileira (luoghi conosciuti dai turisti), tappa obbligatoria é la valle di Beneficio (tra Orgiva e Cañar) dove attualmente vive una delle piú grandi comunitá hippies della zona.
Nella splendida e irrangiungibile (non é segnalata nella mappa) valle di Beneficio molte persone di tutte le nazionalitá vivono in armonia tra di loro lavorando prodotti di artigianato, facendo musica(quasi tutti suonano uno strumento) e rispettando le regole della comunitá: natura, pace e amore.
Gli hippies si sono stabiliti nella valle di Beneficio vivendo in tenda (riadattate a case dispongono del necessario) lontani dai rumori, dal consumismo e dai confort della cittá. Gli abitanti si sono adattati alla natura facendo a meno dell’energia elettrica vivendo una vita ecologica e alternativa.
Nei paesi vicini tutti conoscono gli abitanti di Beneficio, la comunitá hippie di solito si avvicina per vendere i loro prodotti di artigianato e comprare del cibo. Si stima che nella valle ci siano sulle 200 persone, che vengono da tutto il mondo per stabilirsi definitivamente con gli altri hippies nella valle di Beneficio. É come una grande famiglia che vive insieme, rispettano i valori della comunitá, dove i soldi non fanno la felicitá, a Beneficio tutto é di tutti come la cassa comune per fare la spesa comune. Ognuno, peró, vive nella propria tenda ha il suo piccolo nucleo familiare, ma quando c’é una ricorrenza come ad esempio un compleanno, tutta la comunitá partecipa attivamente all’evento, creando un’atmosfera unica di fratellanza.
La televisione ha lasciato il posto allo yoga, alla pesca e la produzione di naturale di caffé. Gli abitanti parlano tutti spagnolo e inglese e molti di loro conoscono anche il tedesco.Alcuni di loro hanno sostituito la vecchia vita fatta di lavoro e routine con questa nuova vita genuina.
Visitate la valle ma ricordate che gli abitanti di beneficio sono molto gelosi della loro piccolo paradiso.
Etiquetas: Beneficio, Hippies, Las Alpujarras, Orgiva
Posted by Paco on Ago 5, 2011 in
Tipi di corso di spagnolo
Per alcune professioni in Spagna non basta solo la certificazione DELE chiaramente é indespensabile avere una padronanza tecnica dell’espressioni legate al mondo degli affari. Sentir parlare di business, menagement, communication pensiamo a come il mondo degli affari parli inglese. La tendenza sta cambiando molte piú imprese richiedono la conoscenza di almeno 2 lingue e una di queste il piú delle volte é la lingua spagnola..
Se giá state lavorando all’estero per qualche impresa spagnola o la vostra intenzione é quella di lavorare in un qualsiasi paese ispanico; la scuola Delengua offre un corso di spagnolo per gli affari che potrebbe fare al caso vostro.
La scuola dispone di un corso intensivo sul mondo degli affari, con l’obbiettivo di indirizzare lo studente all’utilizzo di un linguaggio specifico, ricreando in classe situazioni tipo, analizzando differenti concetti sulle professioni nell’ambito giuridico, medico, turistico e commerciale. Con il corso individuale é possibile visitare con i professori i luoghi di lavoro di maggiore interesse. Arricchirete il vostro CV e chissá magari sarete giá capaci di utilizzare uno spagnolo tecnico e poter intraprendere la carriera che avete sempre sognato…
Per qualsiasi tipo di lavoro il corso si adatterá alle vostre scelte e esigenze, i contenuti potranno essere discussi e scelti insieme agli insegnanti. Il corso vi aprirá nuovi orrizzonti nel mondo lavorativo e magari il vostro futuro datore di lavoro parlerá spagnolo.
Se siete studenti universitari e state facendo una ricerca o dovete preparare un esame sulla letteratura spagnola potete venire da noi al Delengua e seguire il nostro corso di Storia e arte della Spagna e dell’America Latina.
Entrambi i corsi sia il commerciale per gli affari, sia quello di storia e arte hanno una durata di 2 ore giornaliere per altre informazioni contattateci.
Etiquetas: corsi di spagnolo, Spagna, spagnolo
Posted by Paco on Jul 22, 2011 in
Svago e curiositá
A Granada l’influenza araba non solo si ritrova nei complessi achitettonici della cittá ma anche nella gastronomia che si risente ancora oggi dell’influsso arabo. I piatti tipici di Granada hanno un gusto unico e inconfondibile, un sapore forte influenzato dalle spezie e dai profumati condimenti orientali.
La gastronomia é molto varia oltre all’influenza araba, Granada risente anche della diversitá del suo territorio, affacciandosi sulla costa e circonadata dalla Sierra Nevada, la cittá offre piatti deliziosi e contrastanti tra loro.
Anche se ci troviamo a 700metri sul livello del mare a Granada é possibile mangiare dell’ottimo pesce (scampi e gamberi bianchi di Motril, ma anche il sarago, l’orata, le sardine ed il branzino) proveniente dalla Costa Tropical e dell’ottima frutta trpicale (la chirimoya, l’avocado e il mango) dovuto alle numerose coltivazioni sul litorale granadino. Tra i prodotti granadini dell’entroterra sicuramente il prosciutto di Trevélez é il re indiscusso. Con il suo gusto delicato e molto gradevole ha reso questo prosciutto uno dei prodotti più celebri in tutto il mondo.
Come alla base della nostra cucina mediterranea, anche la cucina granadina si ispira all’utilizzo di ingredienti genuini del mare e della montagna come l’utilizzo di verdure e ortaggi: fagioli, carciofi e melanzane per zuppe e minestroni vegetali, accompagnati sempre dall’ intenso gusto dell’olio andaluso. Oppure il freschissimo pesce della costa, le caratteristiche fave fritte con prosciutto, i cardi, la pipirrana, e il celebre gazpacho, tutti piatti tipici della variegata gastronomia andalusa.
Ma se vi trovate a Granada non potrete non assaggiare due tipiche specialitá della cittá: la «tortilla del Sacromonte», un piatto cucinato con midollo, interiora di vitello ed uova; mentre se volete riscaldarvi dalle fredde serate invernali, assaggiate la tradizionale» Olla de San Antón» preparata con maiale, fave secche, riso e finocchio. Se non ne avete abbastanza potete terminare la vostra con gli ottimi dolci tradizionali a base di miele, spezie e mandorle i piú celebre sono: la Barreta, la torta della Virgen, los roscos de san Lazaro.
Iscriversi alla scuola Delengua significa vivere il centro della cittá, tra una grande varietá di ristoranti,bar e teterie. Non esitate! Invitate i vostri compagni di corso e magari anche i vostri professori, scegliete un posto carino e conveniente (menù del giorno 8€) e mangiate di gusto.
Per preparare i piatti tipici di Granada, visitate la nostra pagina web, condividiamo con voi i segreti delle migliori ricette andaluse . Se siete dei buongustai, apprendete lo spagnolo alla scuola Delengua!
Etiquetas: gastronomia, Granada, tortilla